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come tutto hanno ammantato di sabbia
cosí da rendere inutile il paraocchi


come il vento ha cancellato quel manto
destinato comunque a sparire


come sono rimaste intatte le cose
tolta la crosta sottile


come gli uomini nulla hanno appreso

dai loro molteplici errori.

 

 

 Rosetta Sacchi - 07/03/2021 16:50:00 [ leggi altri commenti di Rosetta Sacchi » ]

Ringrazio Rosa Maria e Dedalus per il loro apprezzamento.
Un caro saluto

 Dedalus - 06/03/2021 21:02:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

Osservazione su osservazione, grandi verità che si susseguono e che lasciano un po’ d’amaro in bocca, e la poetessa dal suo spietato oblò vede e sarcasticamente commenta in un linguaggio essenziale ed elegante in cui il sonoro sarebbe anche superfluo dato il ritmo che è presente sempre nei suoi versi come le metafore come ben mette in evidenza chi mi ha preceduto. "gli uomini nulla hanno appreso/dai loro molteplici errori" eccelso questo distico (anche se non composto rigidamente da endecasillabi) di chiusura in cui la poetessa fa notare ai lettori come l’uomo non impari mai dai suoi errori.

 Rosa Maria Cantatore - 06/03/2021 12:44:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

eh, l’ultima strofa dice tutto.
Preceduta da nitide metafore- lampi intuitivi.

Ok, Rosetta. Per l’ennesima volta, ok.
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